Come preparare la pelle al sole: i nostri consigli

E' iniziato il periodo dell'anno maggiormente luminoso, l'allungarsi delle giornate permette di usufruire di molte ore di luce in più con conseguente miglioramento dell'umore. Il sole è amato da tutti, aumenta il nostro livello di ormoni del benessere - melatonina - e aiuta il metabolismo ad acquisire la vitamina D. Ciò nonostante l'esposizione ai raggi solari ha anche dei lati negativi: scottature, insolazioni, eritemi e, nel peggiore dei casi, tumori della pelle. Si pone allora il problema di come preparare al meglio la nostra pelle al sole.
Il nostro migliore alleato: la farmacia.
Ci sono molti modi per allenare la nostra epidermide alla progressiva esposizione ai raggi solari. Non dimentichiamo che il primo sole è anche quello che trova la pelle più impreparata ad affrontarlo; arriviamo dal lungo inverno che ha sottoposto la nostra cute a continuo stress. La differenza di luce e temperatura tra ambienti chiusi e aperti ha richiesto diversi cambiamenti alla pelle; non sempre abbiamo azzeccato la crema protettiva e, inoltre, sono comparsi punti neri che non ricordavamo.. Fissiamo una bella seduta dall'estetista per favorire un rinnovamento dell'epidermide, curiamo l'alimentazione e, appena possibile rinunciamo ai mezzi di trasporto a favore di una bella passeggiata. A supporto di queste idee facciamo un salto dal nostro farmacista di fiducia: ci indicherà integratori calibrati per favorire l'esposizione della nostra pelle ai caldi raggi solari. E non mancherà di consigliarci, tra il vasto assortimento di prodotti, quello più adatto alla nostra tipologia di cute durante la nostra permanenza in città e quello invece più indicato in spiaggia con relativo aumento di idratazione. Seguendo questi piccoli consigli avrai certamente un beneficio e potrai guardare all'arrivo dell'estate senza preoccupazioni.
La farmacia ha una soluzione per ognuno
Il sole effonde molti tipi di radiazioni, quelle più nocive al nostro corpo sono trattenute dall'atmosfera ma alcune di quelle che comunque arrivano sulla terra devono essere filtrate. I raggi UVA e quelli UVB sono i più subdoli perché invisibili e freddi, quindi non ci accorgiamo neanche di assorbirli. Le radiazioni UVA penetrano in profondità nella nostra pelle e mediamente il 50% di loro raggiunge il derma. Attraversano le nuvole e anche i vetri, vengono ritenuti responsabili dagli studiosi dell'invecchiamento cutaneo. I raggi UVB sono ancor più pericolosi e, pure se solo il 15% arriva al derma, gli effetti possono portare all'insorgenza di tumori della pelle. Ecco facilmente spiegata l'importanza delle creme solari: un'adeguata protezione ci pone nelle condizioni più idonee per una perfetta abbronzatura in completa sicurezza. Una farmacista professionale ci consiglierà il prodotto più adatto al nostro tipo di epidermide, tenendo in considerazione il nostro fototipo di pelle. Abbiamo una pelle molto chiara? Il fattore di protezione deve essere alto, al contrario la nostra cute è piuttosto scura? Allora ci possiamo permettere una protezione più blanda. In ogni caso rammenta di non sottovalutare i rischi dell'abbronzatura, affidati a professionisti per garantire alla pelle solo i benefici del sole.






