Quanta attività fisica è bene fare?

Fare attività fisica con una certa frequenza è fondamentale per mantenere un buon equilibrio del corpo e della mente, perché aiuta a diminuire lo stress accumulato e migliora la qualità del sonno.
Nelle diverse età quello che cambia non è la quantità di esercizio da fare espressa in ore, ma la qualità e sarebbe opportuno mantenere sempre un buon regime per evitare di dover recuperare, spesso faticando molto di più del previsto e soprattutto per non trovarsi in situazioni che possono mettere a rischio articolazioni e il sistema circolatorio.
Quante volte bisogna fare esercizio?
Fare attività fisica ogni giorno in maniera intensiva non solo non è utile, ma può risultare molto dannoso perché rende difficile il recupero delle energie e della fatica, così come il riassorbimento dell'acido lattico.
È tuttavia fondamentale mantenere un buon ritmo durante la settimana, in base alla stagione ed evitare di far trascorrere troppo tempo tra una sessione e l'altra di esercizio per non perdere tonicità.
In media la quantità consigliata per singola seduta è di circa 150 minuti al massimo, 2-3 volte alla settimana e 75 minuti come minimo, perché altrimenti non si può considerare attività fisica costruttiva e non si vedono risultati accettabili.
A seconda dell'età inoltre quello che deve cambiare è la qualità dell'esercizio da eseguire e di conseguenza nel pieno delle forze si potrà sostenere uno sforzo più intenso, sempre attenendosi però alle regole del buon senso.
Queste nel momento in cui si inizia a notare una risposta faticosa agli esercizi è il momento di smettere e di cominciare il defaticamento e lo stretching.
Continuando a tutti i costi il risultato, oltre che naturalmente il rischio di lesioni a livello muscolare, dei legamenti e persino scheletriche, è quello di prolungare la necessità di tempo di riposo e di non ottenere i risultati che si desidererebbero.
L'attività fisica deve sempre essere preceduta da un certo periodo di riscaldamento, non necessariamente intenso, e seguita da uno di rilassamento per consentire il rientro alla normalità ed evitare crampi notturni, pesantezza e dolore alle articolazioni.
Sempre allenarsi preparati
Gli esercizi devono essere proporzionati all'età e alla capacità di risposta, senza eccedere anche se ci si sente nel pieno delle forze. A volte è meglio allenarsi un po' meno e lavorare più sulle fasi di recupero e di stretching.
È inoltre importante tenere sotto controllo tutte le possibili fonti di problemi come per esempio l'acido lattico o i piccoli strappi che devono essere trattati con la massima attenzione utilizzando bendaggi elastici che si trovano in farmacia e gli appositi prodotti come le creme per questo tipo di problemi.
Per un buon allenamento serve anche un corretto apporto di vitamine ed eventualmente l'impiego di integratori mirati che trovi in farmacia per aiutare l'organismo e garantire le risorse saline necessarie, soprattutto con il caldo torrido dell'estate.
Gli esercizi per mantenersi in forma possono essere sia fatti a corpo libero sia con l'ausilio di attrezzi ginnici di varia natura, sempre però considerando che in base al risultato che si desidera ottenere si possono trovare a scegliere differenti configurazioni, ad esempio pesi o molle elastiche.
È anche molto utile fare esercizi non da soli, ma accompagnati da qualcuno che ci possa supportare nei momenti di massima fatica o che ci aiuti dandoci il ritmo.
Questo non è necessariamente un personal trainer, ma può essere una persona amica che può risultare molto più utile di quanto si possa immaginare, proprio nel momento in cui si ha un calo o si sta cominciando a esagerare.






